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A tagliare il nastro della terza edizione di Motodays alla Fiera di Roma, oltre a Mauro Mannocchi (nuovo Presidente dell'Ente), agli assessori Davide Bordoni e Antonello Aurigemma e al CEO di Infront Motor Sports, Paolo Flammini, c'era il pilota Superbike Marco Melandri, che ha partecipato al corteo inaugurale, firmando centinaia di autografi agli appassionati giunti in Fiera.

"In Australia, al debutto nella categoria, ho centrato il podio, ma mi è rimasto l'amaro in bocca perché non ero al meglio della condizione fisica - ha detto il ravennate, pilota del Team Yamaha WSBK, già Campione del Mondo 250cc. Puntavo alla vittoria e ora a Donington conto di riprendermi quello che ho lasciato a Phillip Island, correndo un'altra grande gara. Spero di non trovare troppo freddo, perché ormai sto diventando "vecchietto" e il mio fisico ne risente! Gli avversari? Punto deciso a Checa, che è in testa al Mondiale".

Domani a Motodays sarà presente Michel Fabrizio (Suzuki Alstare) e i grandi nomi delle due ruote continueranno ad incontrare il pubblico fino a domenica, quando sarà il turno del tre volte Campione del Mondo Superbike, l'australiano Troy Bayliss, insieme all'inglese due volte Campione James Toseland.